Concorso "Aree Verdi per Piacenza"
Marted’ 27 maggio 2025 presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano si è svolta la cerimonia di premiazione della edizione 2024-2025 del concorso “Aree Verdi per Piacenza”: un concorso a premi per le scuole in memoria di Nanda Montanari, organizzato dalla Associazione Ambiente&lavoro.
Il primo premio del concorso era il bozzetto originale in terracotta del monumento bronzeo a Sant’Antonino che si trova al crocevia tra corso Vittorio Emanuele e via Genova a Piacenza dello scultore Sergio Brizzolesi.
Il laboratorio 3D Lab dell’ISII ha collaborato con l’associazione organizzatrice per la scansione 3D del bozzetto in terracotta, la stampa 3D delle statue di Sant’Antonino del secondo e del terzo premio e per la progettazione delle targhe di presentazione dei tre premi.
I premi del concorso
Alla cerimonia finale di consegna dei premi hanno partecipato in rappresentanza dell’ISII gli allievi Luca Cid ed Andrea Palazzina della classe 4N Meccanica che stanno svolgendo il loro stage PCTO all’interno del laboratorio 3D Lab ed hanno personalmente collaborato alle suddette attività di scansione e stampa 3D.
Luca Cid ed Andrea Palazzina alla cerimonia conclusiva
Nel seguito riportiamo l’articolo dedicato alla manifestazione comparso sul quotidiano libertà
Ci pensano gli studenti su come ringiovanire le aree verdi pubbliche
Il concorso di “Ambiente e Lavoro” ha premiato i ragazzi del Cassinari e del Colombini. In dono un bozzetto di Brizzolesi
Fosse per loro le aree verdi piacentine sarebbero un paradiso. Le progettazioni dei giardini realizzate dagli studenti dei licei Colombini e Cassinari sono belle, ricche di dettagli, accurate nelle essenze scelte e nei materiali di restyling.
Le due scuole hanno raccolto la proposta lanciata da “Ambiente e Lavoro” su venticinque aree pubbliche comunali recintate e da valorizzare. I ragazzi hanno scelto di cimentarsi su sette di queste aree: Giardini Merluzzo, Giardino di Padre Gherardo, Bastione Campagna, Parco Anguissola Scotti, Giardini Margherita, vallo del Pubblico Passeggio e area di via Lusardi, sotto il cavalcavia del cimitero.
Il concorso, presentato da una dei soci fondatori di “Ambiente e Lavoro”, Elisabetta Russo, nasce nel 2024 con la volontà di coinvolgere dei giovani e di agire su strumenti di tutela della salute e di valorizzazione del patrimonio ambientale della città, fattori intrecciati in modo inscindibile.
All’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano si è tenuto nei giorni scorsi il momento finale, la premiazione dei progetti vincitori, e Russo ha parlato della figura di Nanda Montanari, fondatrice di “Ambiente e Lavoro”, presidente e animatrice di molteplici iniziative a partire dal 1994. Nanda è scomparsa il 14 febbraio del 2023, il premio alla sua memoria infatti ne onora lo spirito, la spinta a garantire sicurezza sul lavoro, l’attenzione alle nuove generazioni.
I ragazzi hanno via via presentato, con dovizia di dettagli e grande creatività, i loro elaborati che si sono misurati con il giudizio di una giuria composta da Alessandra Bonomini (Infoambiente Ceas), Laura Chiappa (Legambiente), Paolo Iacopini (agronomo), Michele Lodigiani (agronomo), Raffaele Maggi (“Ambiente e Lavoro”) e la stessa Russo.
Presente alla giornata e visibilmente coinvolto, lo scultore Sergio Brizzolesi che con emozione ha donato ai vincitori il bozzetto originale in terracotta del monumento bronzeo a Sant’Antonino al crocevia fra Corso Vittorio Emanuele e via Genova. Secondo premio erano le miniature del Sant’Antonino realizzate in 3D dal Lab Isii Marconi, curate dagli studenti Luca Cid e Andrea Palazzina della 4N meccanica.
Orgoglio e applausi per tutti i ragazzi. I primi classificati sono i giovani della 4A Architettura del Cassinari, per quattro loro contributi su ben ventiquattro elaborati individuali.
Hanno lavorato sull’area dei Giardini Merluzzo Alberto Cammi, Sofia Digiovanni, Giulia Schiavi e Alexandra Vrinceanu, è stata lodata l’ottima qualità, la precisione, le soluzioni scelte, i riferimenti storici su un giardino vincolato. Seconda classificata la 4A Sab del Colombini che ha lavorato sul Giardino Tina Anguissola Scotti, con i contributi di Sara Fornari, Maria Vittoria Barani, Francesco Vidi, Hristina Josifoska, Aurora Fasciana, del loro elaborato è stata sottolineata l’accuratezza, insieme all’originale esecuzione di un plastico in scala.
Terzo premio alla classe 5A Sab del Colombini che ha coraggiosamente affrontato l’area poco nota e di difficile ubicazione di via Lusardi con gli apporti di Chiara Bergonzi, Emanuele Angelo Campagnoli, Nancy Carini, Lorenzo Veniamin Miloaie, Filippo Sartori. Presenti alla premiazione l’assessora Serena Groppelli per il Comune di Piacenza e Gabriele Scagnelli, consigliere delegato della Provincia. Figure istituzionali che certo hanno potuto trarre spunti molto utili sul ripensamento del verde urbano così fondamentale per la qualità della vita. Con il Cassinari hanno lavorato le docenti Valeria Poli e Marna Sommavilla, con il Colombini, Laura Filios e Marianna Grasso.
Patrizia Soffientini
Dal quotidiano Libertà 03/06/2025