3.5 Articolazione della proposta didattica

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3.5.1 Progetti e attività strutturali per tutto l’Istituto (Tecnico e Professionale)

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3.5.1.1 Orientamento

L’attività d’orientamento coinvolge gli allievi e le famiglie degli studenti delle Scuole Medie che devono scegliere il loro percorso di studi, ma anche gli stessi studenti che già frequentano l’istituto, sia quelli che dal biennio passano al triennio di specializzazione che quelli delle classi quinte che terminano il percorso professionale-tecnico.

Orientamento in ingresso

- Open Day: giornate di apertura della scuola per consentire a studenti e famiglie la visita ai Laboratori dell’Istituto e la presentazione dell’offerta formativa e l’organizzazione del nostro istituto. Le date sono condivise con le Scuole Medie tramite la rete provinciale di orientamento PiacenzaOrienta, sia nel periodo autunnale (destinatari classe terze medie) sia nel periodo primaverile (destinatari seconde medie); tutte le iniziative sono anche presentate e diffuse mediante il sito internet d’Istituto.

- Stage all’ITIS-IPSIA: momenti di formazione delle classi Terze della Scuola Secondaria del primo ciclo nei vari Dipartimenti dell’Istituto; gli studenti sono invitati a partecipare ad attività laboratoriali dei diversi dipartimenti

- Partecipazione ad iniziative  d’orientamento svolto direttamente dalle Scuole Medie.

- Colloqui individuali con il Dirigente Scolastico o con il docente Referente dell’Orientamento su richiesta delle famiglie.

- Sul sito www.isii.it, nel menù “Orientamento” accessibile dalla barra dei menù (http://www.isii.it/Orientamento), è possibile visionare le caratteristiche ed i quadri orari dell’indirizzo tecnico e professionale. Per informazioni riguardanti le attività di orientamento l’indirizzo mail di riferimento è orientamento@isii.it.

- Accoglienza classi prime: Durante le prime settimane di scuola vengono svolte attività che favoriscono l’inserimento dei nuovi studenti e studentesse nel nostro Istituto, che mirano a sviluppare una maggiore consapevolezza del percorso di studio scelto, a sostenere atteggiamenti positivi per prevenire comportamenti inadeguati, a orientare gli studenti verso un metodo di lavoro efficace. Ogni dipartimento approfondisce gli aspetti che caratterizzano il proprio percorso d’apprendimento; i consigli di classe propongono iniziative volte alla socializzazione e conoscenza degli studenti.

Orientamento interno

Ri-orientamento verso altri percorsi scolastici degli alunni che, specialmente nel biennio, non mostrano sufficiente interesse al corso di studio intrapreso, attraverso momenti di riflessione sulle ragioni dell’insuccesso, sulla valorizzazione delle attitudini emerse e sugli eventuali percorsi alternativi.

Approfondimento dei contenuti dei settori di specializzazione rivolto alle classi seconde, finalizzato alla scelta consapevole del percorso di studio; gli studenti possono confermare la scelta fatta all’atto della prima iscrizione o modificarla.

Orientamento in uscita

- opportunità di frequentare le giornate d’orientamento di facoltà universitarie o ITS di interesse;

- partecipazione ad iniziative ed  attività organizzate da associazioni ed enti, che mirano ad istruire e preparare le nuove generazioni all’attività professionale;

- incontri con esperti del settore tecnico e professionale;

- attività laboratoriali e d’approfondimento svolte dalle università per favorire il percorso universitario;

- preparazione ai test universitari in alcune discipline.

- progetto ISIIGROUP che intende valorizzare l’esperienza di studio e lavorativa degli ex allievi per promuovere i percorsi di studio dell’ISII e svolgere, nello stesso tempo, attività d’orientamento rivolta agli studenti delle classi seconde e quinte, attraverso incontri, conferenze e iniziative che affrontino tematiche relative al lavoro, alla ricerca e all’istruzione.

3.5.1.2 Percorsi per le competenze trasversali e l'Orientamento (PCTO)

Il rapporto con il territorio è da sempre centrale per l’ISII “G. Marconi”, che nel tempo ha stretto rapporti di collaborazione con numerosi enti di riferimento:

- Enti pubblici (Comuni, Provincia, Camera di Commercio, ASL, ARPAE, Consorzio Agrario, Centro per l’impego);

- Associazioni di categoria (Confindustria, CONFAPI, CNA, UPA, Collegio dei Periti Industriali di Piacenza);

- Enti di formazione (Forpin, ECIPAR, ENAIP, TECO SrL, Tutor);

- Associazioni del terzo settore (Federazione Maestri del Lavoro, Federmanager, ANMIL);

- Associazione ex Allievi ISII Group;

- Università pubbliche e private limitrofe;

- Centri di ricerca (Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.a., Consorzio MUSP, Cratos, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna);

- Agenzie interinali;

- Oltre 250 aziende del territorio di tutte le dimensioni, di cui più di 50 di grandi dimensioni: A titolo esemplificativo ricordiamo: Gruppo Iren, Enel S.p.A., Sogin S.p.A., Drillmec S.p.A., JOBS S.p.A., Bolzoni Auramo Meyer, Nordmeccanica S.p.A., M.C.M. S.p.A., Gualapack Safta S.p.A., Astra Veicoli industriali S.p.A, Mecal s.r.l., Mo.Tri.Dal S.p.A., Saipem S.p.A., Santa Lucia Pharma Apps, H&S S.p.A., Emilia informatica s.r.l., Elfo s.r.l., Team Memores Computer S.p.A., Binary System s.r.l., Cementirossi S.p.A.., Amada Italia s.r.l., Consorzio Casalasco del Pomodoro Soc. Agr. Coop., Acef Spa, Unical AG S.p.A.,Absolute S.p.A., Aghito Zambonini S.p.A., Emiliana Conserve S.p.A., Lafer S.p.A., Programma Auto S.p.A.Rebecchi F.lli Valtrebbia S.p.A., Rolleri S.p.A., SAIPEM S.p.A.

La relazione con i diversi soggetti si è espressa in varie forme: stage curriculari ed estivi, progetti specifici tra aziende e classi intere, simulazione d’impresa, utilizzo sistematico di esperti su nuove tecnologie, attività di orientamento al lavoro e all’università, percorsi di accompagnamento all’inserimento lavorativo, convegni e seminari.

In un mondo in rapida evoluzione, l’istruzione e la formazione sono chiamate a svolgere un ruolo chiave per l’acquisizione di capacità e competenze utili a cogliere le opportunità che si presentano in previsione dei cambiamenti della società e del mondo del lavoro di domani. L'aggiornamento della legge 107/2015, avvenuto con la legge di bilancio 2019 (legge 145/2018), all’IIS Marconi ha visto un rafforzamento dei percorsi già esistenti di raccordo con il mondo del lavoro, secondo una triplice valenza: formativa, orientativa e professionalizzante. In particolare presso l'Istituto è stato deliberato di mantenere il numero di ore di PCTO pari a 400 ore nel triennio, nonostante la norma di riferimento indichi una durata complessiva non inferiore a 210 ore negli istituti professionali e a 150 ore negli istituti tecnici. L'obiettivo è quello di rafforzare il valore didattico del PCTO nella sua dimensione curriculare, prestando attenzione soprattutto al raccordo con le discipline e al miglioramento del sistema di valutazione. Lo schema di massima delle attività è quindi il seguente:

CLASSE TERZA

Valenza

Obiettivo

Modalità

 Orientativa

 Conoscere le aziende
 del  territorio

 Incontri con associazioni di categoria,
 rappresentanti  di aziende ed ex allievi.

Visite guidate in aziende e centri di ricerca

 Scambio di esperienze

 Formativa

 Sicurezza sul lavoro

 Incontro motivazionale con testimonial

 Corso base, basso e alto rischio

 Formativa e  professionalizzante

 Operare in azienda (40-80 ore circa)

 Stage in azienda

 Azienda simulata

 Progetto con azienda “adottante”

CLASSE QUARTA

Valenza

Obiettivo

Modalità

 Formativa

 Impresa e
 comunicazione

 I contratti di lavoro

 Incontro con esperti autorevoli

 Formativa e
 professionalizzante

 Operare in azienda (160 ore circa)

 Stage curriculare

CLASSE QUINTA

Valenza

Obiettivo

Modalità

 Formativa e  professionalizzante

 Operare in azienda (120 ore circa)

 Stage curriculare

 Formativa

 Documentare ’esperienza

 Presentazioni all’interno e all’esterno della scuola

Orientativa

La ricerca del lavoro

 Curriculum e simulazione colloqui di lavoro

 Workshop con consulenti e dirigenti d’azienda

 Visite guidate in aziende e centri di ricerca

Nell’indirizzo professionale è ormai consolidato l’apprendistato, secondo il Sistema Duale che è un modello di formazione professionale teso a favorire l’occupabilità giovanile, promuovendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, e al contempo a contrastare la dispersione scolastica, attraverso lo scambio sinergico tra le istituzioni formative e i datori di lavoro nel processo di formazione e inserimento lavorativo.

La forma di apprendistato è quella per il conseguimento del diploma che mette gli studenti nella condizione di apprendisti assunti da aziende del territorio e al tempo stesso di studenti del quarto e quinto anno dell’indirizzo Manutenzione. Si prevede un consolidamento dell’esperienza, mantenendo la forma di convivenza nella stessa classe di studenti e di apprendisti.

Da diversi anni sono state avviate esperienze di stage all'esterno, nell’ambito dei progetti PON. Nell’a.s. 2020-2021 il nostro Istituto ha ottenuto l’accreditamento presso INAPP (la Agenzia Nazionale Erasmus Plus per il settore VET) per la realizzazione di progetti di PCTO all’estero degli studenti delle classi quarte e quinte, nell’ambito del programma Erasmus Plus della UE. A partire dall’a.s. 2021-2022, l'attività di PCTO all'estero coinvolge gruppi di studenti di tutte le specializzazioni, sia del settore tecnico che del settore professionale, in vari Paesi della Unione Europea.

3.5.1.3 Educazione alla cittadinanza attiva, alla salute e alla sicurezza

In questo ambito rientrano sia i progetti e le attività tese a rafforzare le capacità degli studenti ad effettuare scelte consapevoli e responsabili rispetto al proprio essere cittadini e alla propria salute, in stretta correlazione all’ambiente in cui siamo chiamati a vivere, sia i corsi e i seminari rivolti alla conoscenza e all’applicazione della legislazione in tema di sicurezza e alla piena consapevolezza dei rischi in ambiente e delle modalità con cui affrontarli

Le iniziative sono proposte agli studenti e ai Consigli di classe e vengono poi svolte in collaborazione con Enti Locali, Istituzioni Scolastiche ed Associazioni del territorio quali: AUSL (Dipartimento di salute mentale), Educatori di strada, Pubblica Assistenza Piacenza, Croce Rossa, Protezione Civile, Polizia Municipale di Piacenza, Polizia Postale, Arma dei carabinieri, associazione “Oltre il muro”, Comune di Piacenza, Federconsumatori, Associazione La Ricerca, Caritas diocesana, SVEP,  Dipartimento malattie infettive dell’Ospedale di Piacenza, Avis provinciale Piacenza, ADMO, Ufficio di pastorale scolastica della Diocesi di Piacenza, Centro riabilitativo di Villanova D’Arda, Associazione “Libera”, associazione papa Giovanni XXIII.

Il tema della cittadinanza intende, attraverso le varie attività proposte, promuovere negli allievi:

- La conoscenza e il rispetto delle istituzioni e di quei valori fondamentali che sono patrimonio storico e culturale del popolo italiano (La costituzione)

- La comprensione e l’interiorizzazione del concetto di legalità, come rispetto delle leggi, dell’altro e della propria dignità di cittadino.

- L’importanza del volontariato e del terzo settore per la costruzione di una società più giusta e inclusiva.

- L’importanza della memoria come base fondamentale per vivere il presente e costruire il futuro.

- La scuola intesa anche come luogo dove sperimentare la bellezza del “fare cultura insieme divertendosi”, nella ricchezza che può scaturire dall’incontro con il “diverso”

Attività e progetti come “Concittadini” (promosso dall’Assemblea legislativa della regione E.R.), incontri con le forze dell’ordine, progetto Giratime (promosso dal comune di Piacenza in collaborazione con la cooperativa Eureka) sono solo alcune tra le proposte in merito.

Il tema della salute e del benessere prevede varie tematiche:

- prevenzione, informazione e sensibilizzazione sui rischi da fumo, attivo e passivo;

- prevenzione delle dipendenze, alcol e droghe, gioco;

- prevenzione, informazione e sensibilizzazione sui rischi del gioco d’azzardo;

- prevenzione riguardo l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili;

- prevenzione in genere per i comportamenti a rischio;

- informazione e sensibilizzazione degli allievi sull’importanza del dono (AVIS-ADMO).

A supporto delle problematiche specifiche è dedicato il lavoro svolto dallo sportello di ascolto che ha come scopo la promozione del benessere, fisico, psicologico e relazionale nella comunità scolastica e negli ambiti ad essa contigui.

In istituto è attivo uno sportello condotto da un esperto esterno, operativo nell'orario scolastico e gratuito per gli utenti, pensato per gli studenti, ma aperto anche agli insegnanti e genitori.

L’attività si concretizza nella presenza settimanale di un operatore qualificato che è disponibile per:

- offrire informazioni e consulenza individuale;

- instaurare relazioni di sostegno e aiuto in situazioni in cui siano presenti manifestazioni di disagio;

- orientare e accompagnare lo studente e la sua famiglia all’interno dei servizi territoriali specifici in situazioni in cui si rende necessario un intervento specialistico;

- offrire consulenza educativa su situazioni individuali o di classe agli insegnanti;

- migliorare la comunicazione degli insegnanti con le famiglie;

- offrire consulenza personalizzata a genitori con domande educative, dubbi e difficoltà relazionali nel rapporto con i propri figli;

- facilitare la comunicazione scuola- famiglia.

Il tema sicurezza (D.Lgs. 81/2008 “Testo unico sulla sicurezza” con i relativi aggiornamenti e collegati) è affrontato alla luce di quanto precisato (“l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori…” nonché “il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro…” sia equiparato al lavoratore) dalla normativa e dalle migliori iniziative sviluppate sul tema e nell’ambito del progetto di PCTO.

L’Istituto provvede a dare attuazione alle necessarie iniziative di formazione (così come disciplinate dall’art. 37, comma 1 del D. Lgs. 81/2008, le cui modalità sono definite dall’Accordo Stato-Regioni per la formazione dei lavoratori del 21/12/2011), curate dal docente Referente e articolate come segue:

- Incontri per gli allievi delle classi prime finalizzati ad illustrare le principali misure di sicurezza per gli ambienti scolastici

- Moduli di formazione generale (4h) e di formazione specifica – basso rischio (4h) destinati a tutti gli allievi delle classi terze e di formazione specifica - alto rischio (ulteriori 8 ore) per gli studenti degli indirizzi chimico, elettrico, meccanico e logistico.

I corsi sono tenuti da docenti accreditati della scuola e da enti di formazione esterni e terminano con il rilascio dei relativi attestati di frequenza.

Come indicato nelle suddette norme, la formazione generale costituisce credito formativo permanente, mentre quella specifica ha una validità di cinque anni.

Nell’ambito dei curricula, gli allievi ricevono inoltre adeguata e specifica formazione inerente ai vari settori professionali ed ai rischi specifici propri dei laboratori di riferimento.

Particolare attenzione viene dedicata all’autoeducazione e alla cultura della sicurezza con comportamenti consapevoli e alle dinamiche di soccorso di terzi in situazioni di pericolo.

3.5.1.4 Educazione alla cittadinanza

In questa formazione rientrano quei percorsi che mirano a sostenere e valorizzare le esperienze di cittadinanza e partecipazione attiva dei ragazzi, a promuovere il rapporto diretto dei ragazzi e delle ragazze con le istituzioni legislative, a incrementare la conoscenza della Costituzione Italiana, ad accrescere la cultura dei diritti e delle responsabilità dei cittadini.

- Partecipazione ad attività culturali esterne (spettacoli teatrali, film, musei, mostre, conferenze), in orario curricolare ed extracurricolare, che favoriscono l’arricchimento culturale degli alunni e promuovono gli interessi personali.

- Uscite didattiche e viaggi di istruzione. Coerentemente con la programmazione formativa-didattica dei consigli di classe, le uscite didattiche e i viaggi di istruzione hanno lo scopo di approfondire aspetti artistici, storici, naturalistici o tecnico-scientifico, educando gli studenti alla conoscenza del patrimonio storico-artistico del nostro territorio e di altri paesi europei, e favorendo la socializzazione e l’interazione tra studenti-docenti. L’organizzazione dei viaggi è disciplinata da un regolamento specifico.

- Percorsi mirati alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico di Piacenza e provincia, attraverso la collaborazione con enti ed associazioni territoriali

- Educazione alla memoria storica. Partecipazione ad iniziative, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali, incontri, esperienze, “Viaggi della Memoria”, che mirano alla valorizzazione della memoria storica e alla formazione della coscienza morale. Tali attività, spesso svolte in collaborazione con enti, associazioni e altre istituzioni scolastiche, educano gli studenti alla sensibilità verso i grandi temi della storia: percezione degli orrori della guerra, educazione alla pace, difesa dei diritti umani. Percepire il valore del passato significa non smarrire il senso profondo della nostra identità culturale e civile e, nello stesso tempo, orientare le nuove generazioni, i nostri studenti, verso il loro futuro ruolo di cittadini del mondo.

- L’Istituto persegue l’educazione ambientale attraverso incontri con esperti, visite sul territorio, dibattiti, conferenze; si propone di dare valore alla sostenibilità, alla conoscenza del territorio, ai problemi ambientali, all’inquinamento, alle nuove tecnologie produttive, al fine di coniugare e interconnettere la conoscenza della realtà con le competenze di cittadinanza.

- Educazione economica finanziaria attraverso percorsi d’approfondimento realizzati con l’intervento di esperti esterni e tramite la visita di istituti bancari.

- Progetto “Il quotidiano in classe”.  Durante le ore di lingua italiana, di storia ma anche di diritto e di educazione civica il quotidiano diventa un duttile strumento di riflessione linguistica, di approfondimento e di interpretazione della realtà, il libro di testo dell’attualità. Dall’a.s. 2021-2022 si diffonderanno anche alcune centinaia di account digitali per la consultazione del quotidiano on line, in modo di favorire anche le competenze digitali degli studenti: Media Literacy e Digital Literacy.

- Iniziative nell'ambito del PCTO e inerenti l'educazione alla cittadinanza (sicurezza, ambiente, lavoro, educazione all'utilizzo delle tecnologie, …).

- Giornale scolastico “HELL” e sua versione web “HELL Magazine”: Entrambi i giornalini d’Istituto nascono come semplici ma utili strumenti d’informazione per dare voce a tutta la comunità scolastica, nell’ottica di perseguire la crescita umana e professionale di tutte le sue componenti. La redazione attualmente è composta principalmente da uno o due docenti di lettere e da studenti di biennio e triennio che settimanalmente si riuniscono (anche a distanza) per lavorare in gruppo, curando i diversi aspetti di un giornale (scrittura articoli, immagini, foto, grafica ed impaginazione). Dall’a.s. 2019-2020 la redazione si è sdoppiata, lavorando su due fronti: al tradizionale giornalino cartaceo, infatti, si è aggiunto il web magazine di ISII (Hell-isii.it), fruibile anche da un’apposita finestra sul sito dell’Istituto; questa versione è nata per far conoscere la vita della scuola in maniera ancora più immediata, dialogando in particolare coi principali canali social (Facebook, Instagram, Youtube). Nei prossimi anni, la redazione conta di allargare la partecipazione a più studenti, perfezionando i progetti già avviati in questi anni, proponendone di nuovi e partecipando alle iniziative promosse dalle diverse realtà studentesche di Piacenza e provincia.

- Nell’ambito dell’esercizio della cittadinanza attiva, l’Istituto promuove la formazione dei rappresentanti degli studenti degli organi collegiali per favorire l’acquisizione delle competenze sociali e civiche che concorrono a rappresentare tale componente scolastica, quali “ Agire in modo autonomo e responsabile” e “Collaborare e partecipare”, nonché il rispetto di regole e procedure.

- Davanti a una società in continua evoluzione, che vive una fase di innovazioni digitali e tecnologiche e di trasformazione in campo economico, acquista sempre più valore sviluppare le competenze chiave di cittadinanza che possano permettere agli studenti di affrontare la complessità e i cambiamenti della società anche in futuro. L’Istituto promuove le attività di approfondimento, sia in ambito disciplinare che interdisciplinare, che mirino ad accrescere le competenze relative alla costruzione della persona, alla costruzione del cittadino, al rapporto con la realtà fisica e sociale e offre una formazione che promuove stili di vita sostenibili, i diritti umani, la parità di genere, la solidarietà e l’inclusione, la cultura della non violenza, la diversità culturale, il principio della cittadinanza globale.

- L’Istituto compete all’aggiudicazione di risorse comunitarie aggiuntive nel quadro del Programma Operativo Nazionale (PON), del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, per l’attuazione di progetti finalizzati a ridurre la dispersione scolastica, ad incidere sul successo formativo e sul livello di istruzione.

3.5.1.5 Potenziamento Lingua inglese

L’insegnamento della lingua inglese contribuisce allo sviluppo e al potenziamento delle conoscenze e abilità delle discipline dell’area generale, in particolare linguistico- comunicative, e dell’area d’indirizzo. Al termine del percorso quinquennale lo studente deve essere in grado di interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

Per incentivare e promuovere lo studio della lingua inglese, quale indispensabile strumento di comunicazione, il nostro Istituto promuove diverse attività di internazionalizzazione dell'offerta formativa.

- Corsi pomeridiani di lingua inglese volti a favorire l’acquisizione delle competenze linguistiche necessarie per il conseguimento delle certificazioni Cambridge PET e FIRST spendibili sia in ambito scolastico e/o universitario, sia in ambito lavorativo (anche con finanziamento PON)

- Stage e vacanze-studio all’estero. I docenti si fanno promotori di esperienze all’estero dove gli studenti consolidano le loro competenze linguistiche e fanno un’esperienza di crescita individuale, attraverso l’ampliamento degli orizzonti e l'arricchimento culturale.

- Mobilità internazionali L’istituto sostiene i progetti volti a incoraggiare gli studenti e i docenti a intraprendere percorsi scolastici, di un breve periodo o di un anno intero, in altri Paesi per acquisire maggiori competenze  specifiche legate alle discipline ma anche, e soprattutto, per sviluppare competenze linguistiche avanzate, abilità trasversali e nuovi apprendimenti. Per Mobilità studentesca Individuale si intende un periodo di studi , non superiore ad un anno scolastico, che ogni singolo studente può decidere di trascorrere in una istituzione scolastica di pari grado in un Paese straniero; esiste una mobilità in uscita, studenti italiani che si recano in altri Paesi, e una mobilità in entrata, studenti di altri Paesi che scelgono le scuole italiane per una esperienza di studio. Una forte motivazione personale, uno spiccato senso di autonomia e spirito di adattamento, un curriculum scolastico comprovante serietà ed impegno nello studio, l’attitudine verso le lingue straniere, il sostegno della famiglia, ci appaiono prerequisiti essenziali per affrontare un periodo di studio all’estero. La continuità del percorso istruttivo ed educativo è favorita dal contatto periodico con il tutor scolastico per l’aggiornamento sui risultati scolastici e sulle attività svolte nella scuola prescelta, la più possibile allineata con le discipline del nostro corso di studi. Al rientro, consapevoli che lo studente proviene da sistemi scolastici che hanno priorità e modalità educative, di apprendimento e di valutazione diverse dalle nostre, il Consiglio di Classe indicherà allo studente i contenuti essenziali e propedeutici al proseguimento degli studi nel periodo successivo al rientro. Se si tratta di un passaggio alla classe successiva, prima dell’inizio del nuovo anno, il Consiglio dovrà convocarsi per attribuire il credito scolastico, nella banda di oscillazione stabilita dalla normativa; è suo compito riconoscere e valutare le competenze acquisite durante l’esperienza all’estero considerandole nella loro globalità e valorizzandone i punti di forza. Lo studente dovrà sostenere un colloquio in cui, attraverso le modalità che riterrà più opportune, dovrà illustrare il percorso scolastico maturato all’estero, le nuove competenze acquisite, eventuali materiali prodotti, le esperienze formative vissute, esponendo una parte della presentazione in lingua straniera. All’attribuzione del credito scolastico concorrono l’esame dei voti conseguiti all’estero, la presentazione in sede di colloquio, altra documentazione in possesso dello studente. Il colloquio di riallineamento non è un esame di idoneità alla classe successiva, poiché l’Istituto, come da normativa, recepisce la promozione o la non ammissione all’anno successivo rilasciata dalla scuola di provenienza. Sarà compito dello studente recuperare i contenuti imprescindibili per poter affrontare l’anno seguente segnalati dal Consiglio di Classe, che saranno accertati nei primi mesi dell’anno successivo. La mobilità interessa anche i PCTO tramite significative esperienze di stage, della durata di alcune settimane, all’estero integrando le competenze linguistiche-comunicative a quelle professionali dei nostri studenti. L’attività di Job Shadowing, finalizzata all’arricchimento in campo professionale, culturale ed umano dei docenti partecipanti, si svolge durante un breve soggiorno presso un’istituzione scolastica partner in un Paese straniero con lo scopo di svolgere attività di formazione, osservando i colleghi nel loro lavoro giornaliero, condividendo buone pratiche, confrontando metodologie, materiali e strumenti didattici e costruendo un rapporto collaborativo ed un partenariato a lungo termine attraverso un’osservazione partecipativa.

- Progetti europei quali ERASMUS PLUS e PON (Programma Operativo Nazionale) per rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento e promuovere attività di mobilità a rotazione tra i diversi partner con la partecipazione congiunta di studenti e docenti. Dall’a.s. 2020-2021 l’Istituto ha ottenuto l’accreditamento Erasmus Plus per il periodo 2021-2027 presso entrambe le Agenzie Nazionali Erasmus Plus (INDIRE per il settore scuola ed INAPP per il settore della formazione Professionale VET) che consentirà un accesso agevolato ai finanziamenti europei per la realizzazione di mobilità del personale docente e non docente e degli allievi in altri Paesi dell’Unione Europea nell’ambito del Programma Erasmus Plus.

- CLIL (Content and Language Integrated Learning), è una metodologia di insegnamento e apprendimento, che consente di imparare contenuti curriculari, utilizzando una lingua diversa dall’italiano. Gli studenti acquisiscono la consapevolezza che la lingua straniera sia uno strumento attivo di comunicazione nel campo scientifico e tecnico-professionale, nella prospettiva di una qualificata esperienza di lavoro e di studio in ambito internazionale. Attualmente due sezioni dell’Istituto praticano un CLIL potenziato dalla terza alla quinta su discipline di indirizzo (informatica ed elettrotecnica). Si prevede di incrementare il numero di sezioni che realizzano tale potenziamento facendo leva sui docenti che stanno completando il percorso di formazione CLIL. Moduli CLIL vengono realizzati, anche a partire dal biennio, per tutte le sezioni dell’ITT.

3.5.1.6 Educazione allo sport

Le scienze motorie e sportive richiamano non solo aspetti legati alla motricità, ma anche alla dimensione culturale, scientifica e psicologica con un intreccio tra saperi umanistici, scientifici e tecnici. Queste le attività previste:

- campionati di Istituto per classi di calcetto, pallavolo, pallacanestro, rugby, orienteering, tennis tavolo;

- campionati di Istituto individuali di corsa campestre e atletica leggera;

- partecipazione ai Campionati Studenteschi di corsa campestre, atletica leggera, orienteering;

- progetto flag football promosso dalla società Wolverines Piacenza American Football, che prevede incontri formativi e un torneo di Istituto.

Per tutte queste attività si utilizzano le quattro palestre, lo spazio cortilizio interno all'Istituto, con le pedane e la pista, e gli impianti comunali: campo di atletica leggera “P. Dordoni”, campo da rugby “Beltrametti”, Parco della Galleana, Campo da football “Farnesiana”.

Gli allievi più motivati hanno l’opportunità, inoltre, di partecipare a corsi di Giudice scolastico di atletica leggera organizzati da CONI e MIUR che hanno come obiettivo la formazione delle giurie per le gare provinciali e regionali dei Campionati Studenteschi.

La frequenza all'intero corso e  la partecipazione alle gare dei C.S. o alle gare F.I.D.A.L permetterà  agli  iscritti di accedere ad una certificazione valutabile ai fini del Credito Formativo. Attiva è la convenzione CONI per sostenere gli studenti impegnati a livello agonistico nello sport.

L’attività di promozione e valorizzazione dello sport si attua anche attraverso l’organizzazione di incontri con atleti e professionisti, l’adesione ad iniziative sportive e con il riconoscimento dei risultati agonistici e dell’impegno degli studenti. Si prevede di dare continuità ai moduli didattici legati a progetti PON realizzati nelle annualità 17/18 e 18/19 su rugby, calcetto, basket.

Inoltre le proposte sportive della nostra scuola sono ampliate da:

- Attività sportive durante la Settimana della Flessibilità;

- Settimana bianca, finalizzata alla pratica degli sport invernali;

- Tornei di beach volley;

- Collaborazione con alcune Federazioni Sportive finalizzata a far conoscere gli sport ai nostri studenti.

Progetto Studente / Atleta di Alto Livello: E’ un Programma sperimentale per una formazione di tipo innovativo destinato a studenti – atleti di alto livello. E’ questa l’opportunità offerta alle scuole (istituti di istruzione secondaria di secondo grado), con il Decreto Ministeriale 279 del 10 Aprile2018.

La finalità del Progetto, nel riconoscere il valore dell’attività sportiva nel complesso della programmazione educativo – didattica della scuola dell’autonomia e al fine di promuovere il diritto allo studio e il conseguimento del successo formativo, tende a permettere a Studentesse e Studenti impegnati in attività sportive di rilievo nazionale e internazionale, di conciliare il percorso scolastico con quello agonistico attraverso la formulazione di un Progetto Formativo Personalizzato (PFP)

3.5.1.7 Educazione tecnica scientifica

- Corso di potenziamento CAD ( Computer Aided Design): nell'ambito della proposta formativa è stato realizzato un percorso che potenzia le competenze legate all'utilizzo del Cad; percorsi extra-curricolari di potenziamento delle competenze di disegno e progettazione computerizzata sono offerti agli studenti. Analoghi percorsi sono proposti per Automazione e Robotica.

- PON (Programma Operativo Nazionale): la scuola ha attivato numerosi progetti grazie ai fondi strutturali europei 2014-2020 relativi competenze digitali,  inclusione sociale e lotta al disagio, potenziamento dei percorsi ASL all'estero, competenze di base, competenze di cittadinanza globale, laboratori innovativi e ambienti digitali.

- Progetti e collaborazioni con le maggiori aziende meccaniche del territorio, quali Drillmec, Jobs, BFT Burzoni,SAIPEM e con Enti di ricerca. Esperti delle realtà territoriali mettono a disposizione loro competenze per integrare l’offerta curricolare e sostenere la didattica ordinaria con contributi legati al mondo dell’innovazione.

3.5.1.8 Didattica inclusiva

La complessità sociale odierna si rispecchia nella conformazione delle classi che richiedono approcci didattici flessibili rispondenti ai bisogni formativi speciali dei singoli alunni. La prassi didattica quotidiana è orientata a favorire l’apprendimento di tutti gli studenti, rivolgendo un’attenzione particolare a chi è diversamente abile, a chi ha Bisogni Educativi Speciali, a chi vive situazioni problematiche, a chi non parla ancora la Lingua Italiana, per offrire risposte adeguate ed efficaci a tutti e a ciascuno, utilizzando strategie didattiche diversificate.

L’istituto, attraverso l’intervento del docente referente e di altre figure preposte, esamina la documentazione prodotta che segnala un determinato bisogno educativo  ed  in collaborazione con la famiglia dell’alunno e avvalendosi della consulenza di tutte le figure specializzate a vario titolo coinvolte, elabora il piano strategico per coordinare l’attività didattico/educativa che  sostenga il processo di integrazione e di inclusione, come salvaguardia del diritto all’apprendimento e come garanzia del successo formativo di ciascuno studente.

I Consigli di Classe si adoperano per individuare le strategie didattiche, metodologiche e valutative più efficaci per favorire l’integrazione e l’inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali.

L’alunno diversamente abile (Legge 104.92) è accompagnato nel percorso d’apprendimento da personale specializzato di sostegno che si configura come un insegnante di compresenza, in grado di interpretare i bisogni emersi, di suggerire le strategie e gli obiettivi didattici da raggiungere più adeguati, di favorire la stesura del PEI, Piano Educativo Individualizzato.

Dopo aver preso visione della documentazione prodotta e/o dopo un incontro con la famiglia o un referente idoneo, i Consigli di Classe elaborano un Piano Didattico Personalizzato (PDP) per rispondere ai bisogni educativi degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento, come previsto dalla Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010. Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) è definito dal Consiglio di classe in accordo con la famiglia e lo specialista di riferimento; in esso sono delineate le metodologie e le attività didattiche rapportate alle capacità individuali specificando le misure dispensative e gli strumenti compensativi. Anche per gli alunni che presentano situazioni di svantaggio determinate da particolari condizioni sociali, ambientali, fisiche e difficoltà di apprendimento tali da compromettere in modo significativo la frequenza e/o il positivo svolgimento del percorso di istruzione, è prevista la stesura di un PDP, elaborato dal Consiglio di  classe sulla base della situazione di disagio e sulle effettive capacità dello studente e con l’assunzione del parere di uno specialista in psicologia o in neuropsichiatria. Fra le situazioni di svantaggio si possono annoverare: 1) svantaggio socioeconomico 2) svantaggio linguistico 3) svantaggio culturale 4) svantaggio sanitario. Nei punti 2 e 3 rientrano in particolare gli alunni stranieri di recente immigrazione.

Lo strumento PDP è sostituito per il corso IPSIA dal Piano Formativo Individuale (PFI) previsto dalla riforma degli studi professionali che ha preso il via nell’a.s. 2018/19.

L’istituto organizza corsi di alfabetizzazione di primo e secondo livello per gli studenti che necessitano di approfondire l'apprendimento della lingua italiana, anche con l’utilizzo di moduli PON oppure di progetti finanziati da bandi pubblici. Se necessario, e in presenza delle adeguate risorse, i suddetti corsi possono essere integrati da attività di supporto individuale a richiesta, sotto forma di sportello pomeridiano.

Scuola in ospedale e istruzione domiciliare: Per assicurare il diritto allo studio e tutelare il diritto alla salute allo studente affetto da gravi patologie documentate e che non può frequentare regolarmente le lezioni, il Consiglio di classe, in caso di necessità, attiva azioni individualizzate in collaborazione con la famiglia ed il personale sanitario, valorizzando le potenzialità delle tecnologie web.

3.5.1.9 Attività di recupero e potenziamento

Attività Curricolare: Durante l’intero anno scolastico l’attività di recupero, sostegno e potenziamento si svolge in itinere, attraverso le modalità ritenute più idonee dai singoli docenti, attuate anche attraverso la compresenza di due docenti, utilizzando strategie didattiche e strumenti di lavoro diversificati.

Attività extra curricolare: Attività extra curricolare d’approfondimento/recupero pomeridiana è offerta per sostenere l’impegno di coloro che volontariamente vogliono affrontare le difficoltà incontrate o approfondire alcune tematiche. Le attività pomeridiane possono riguardare una singola disciplina, lo svolgimento di un progetto (PON o ERASMUS, ad esempio), o la prosecuzione di un percorso d’apprendimento.

Attività di sostegno linguistico rivolto agli studenti stranieri: Per colmare lo svantaggio linguistico e favorire il percorso di studio degli studenti non italofoni, sono offerti dei corsi di potenziamento di Italiano L2, curricoli ed extra curricolari, privilegiando l’attività a favore degli studenti Neo Arrivati in Italia.

Flessibilità: Il nostro Istituto ha introdotto nel proprio calendario scolastico, in orario curricolare, Moduli di flessibilità didattica: un modo nuovo di concepire e organizzare il tempo-scuola e il lavoro, all’insegna della versatilità, della dinamicità, dell’approfondimento e della collaborazione, con la possibilità di sperimentare forme di didattica innovativa e nuove modalità di incontro e relazione tra gli allievi e tra allievi e insegnanti.

Organizzati con le modalità più opportune di anno in anno, i moduli didattici proposti mirano a rafforzare le competenze, recuperando lacune e consolidando le abilità, ma anche ad approfondire alcuni aspetti disciplinari, ad incoraggiare la curiosità ad apprendere, ad intraprendere percorsi didattici non curricolari, ad imparare attraverso strategie didattiche diverse. Agli studenti vengono offerti dei laboratori didattici, tenuti dai docenti di Istituto e/o da esperti esterni, che possano incontrare i loro interessi e inclinazioni ma anche far sperimentare nuove metodologie d’apprendimento o contenuti estranei al curricolo del nostro corso di studi.

Variabili di fattibilità: Le proposte di approfondimento e recupero, motivate dalla volontà di sostenere lo studio e la crescita formativa degli studenti, presuppongono uno sviluppo progettuale che, ogni anno, valuti le condizioni di fattibilità: le modalità attuative più opportune, la presenza del personale a disposizione, nonché la scelta della metodologia didattica più efficace, in presenza, a distanza, integrata. 

Periodo estivo: Dopo la chiusura estiva delle attività didattiche ordinarie, sono promossi corsi di orientamento allo studio estivo o attività di recupero per gli studenti con sospensione dello scrutinio, con modalità attuative variabili..

3.5.2 Modelli organizzativi di tempo scuola

immagine nel testo

3.5.2.1 Orario lezioni

L’orario settimanale è costituito da 33 moduli orari, distribuite dal lunedì al venerdì. L’orario regolare prevede 6 moduli alla mattina e un rientro pomeridiano di 3 moduli; tale quadro orario può subire modifiche, mantenendo invariato il numero di moduli settimanali, in caso di specifiche esigenze organizzative.

Permessi annuali di entrata posticipata o di uscita anticipata sono autorizzati a studenti che rilevano problemi di trasporto, di salute o familiari..

3.5.2.2 Suddivisione anno scolastico

L'anno scolastico è attualmente suddiviso in due periodi temporali differenti: trimestre (con conclusione il 23 dicembre) e pentamestre. Questa suddivisione corrisponde alla necessità di:

- far avere agli studenti e alle loro famiglie una più rapida conoscenza intermedia dei singoli percorsi scolastici (andamento scolastico) e permettere loro di adottare tempestivamente, se occorre opportuni provvedimenti volti al recupero;

- concedere tempi più distesi, nella seconda parte dell’anno, sia per lo svolgimento dell’attività didattica che per la pianificazione e l’organizzazione delle attività di recupero;

- garantire nel secondo periodo un tempo maggiore per assimilare le discipline più complesse;

- ottenere una valutazione, grazie anche a un maggior numero di verifiche, più completa e dilatata nel tempo.

3.5.2.3 La struttura organizzativa didattica

Il Dirigente Scolastico rappresenta legalmente l’Istituto, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio; nell'esercizio delle sue competenze il dirigente scolastico promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi e per l'attuazione del diritto all'apprendimento da parte degli alunni.

I principali organi di gestione previsti dalle norme vigenti sono il Consiglio di Istituto, il Comitato Tecnico Scientifico, il Collegio dei Docenti e i Consigli di Classe.

Il Dirigente Scolastico si avvale del supporto di:

- un docente collaboratore vicario e alcuni docenti con incarichi organizzativi (staff)

- docenti coordinatori di classe

- commissioni di lavoro, istituite per approfondire determinati aspetti organizzativi-didattici

- dipartimenti disciplinari

- segreteria didattica

Il sito Web dell’Istituto e il registro elettronico sono strumenti agili di comunicazione tra le diverse componenti; sistematici incontri con le famiglie completano l’impianto organizzativo, come meglio specificato nel Regolamento di Istituto, in cui si richiama alla comunione di interessi e al rapporto di collaborazione necessaria tra i vari soggetti coinvolti: scuola, studenti, famiglie e territorio.

Il Patto educativo di corresponsabilità (previsto dall’articolo 5bis del DPR 249/1998 – Statuto delle studentesse e degli studenti), allegato al Regolamento, sancisce la condivisione dei nuclei fondamentali dell’azione educativa e impegna ad assumersi, ciascuno secondo il proprio ruolo, la responsabilità del percorso formativo..

3.5.2.4 La struttura scolastica

L'Istituto è composto da edifici separati ma contigui fra loro; nell’area rientrano due zone per parcheggio auto, riservato al personale scolastico e due cortili. La posizione, rispetto alla città, è centrale, ben servita dai mezzi pubblici e facilmente accessibile con mezzi privati. La struttura scolastica si articola in:

- Aule provviste di connessione internet e dotate di lavagne interattive LIM, monitor touch interattivi o proiettori a soffitto

- Infrastruttura Informatica La rete è connessa ad internet via rete Lepida con fibra ottica ad alta velocità e collega più di 350 computer, diversi server per la gestione dei servizi di rete interni e un server per la gestione del sito web.

- Aula Magna, 284 posti, ristrutturata nel 2006 ed altamente tecnologica

- Sala Videoconferenze utilizzata anche per corsi online

- Quattro Palestre con area cortilizia attrezzata per l’atletica leggera

- Biblioteca utilizzata come spazio tecnologicamente attrezzato per rispondere alle esigenze degli studenti

- Bar con oltre 130 posti a sedere, dove gli allievi possono sostare in attesa dell’inizio, durante la pausa pranzo o al termine dei corsi

- Due Sale di Musica a cui è possibile accedere nelle ore pomeridiane su prenotazione

- Auditorium per assemblee, presentazioni e riunioni.

- Oltre 40 spazi attrezzati tra Laboratori e Officine: Fisica, Chimica, Scienze, Microbiologia, Meccanica, Informatica, Telecomunicazione, Reti, Elettronica, Elettrotecnica, Automazione, Disegno e Disegno CAD, Robotica, PLC, Domotica, Logistica, Saldatura, Pneumatica.

Strumenti per Innovazione Didattica: L’emergenza sanitaria ha portato a provvedimenti normativi che hanno permesso di svolgere a distanza le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale. Per poter assicurare le prestazioni didattiche, l’Istituto si è dotato di telecamere e casse audio posizionate accanto ai computer presenti nelle aule e ha aggiornato le applicazioni e le funzionalità dei propri dispositivi digitali. 
La DAD, nata come strumento di emergenza, è stata più recentemente affiancata dalla DDI. (didattica digitale integrata), complementare alla didattica in presenza. 

La strumentazione a disposizione consente a coloro che possono trovarsi nelle condizioni di improvvise o durature restrizioni di mobilità, sia docenti che studenti, di partecipare all’attività didattica.
Uno staff (Helpdesk) provvede a segnalare la strumentazione e le funzioni applicative più idonee e funzionali per favorire la comunicazione a distanza e fornisce un supporto formativo permanente